La scheda informativa sulle 10 cose principali da fare nella città di Abu Dhabi contiene informazioni su cosa fare e vedere durante la visita.
La scheda informativa sulle 10 cose principali da fare nella città di Al Ain contiene informazioni su cosa fare e vedere durante la visita.
I cittadini da Australia, Andorra, Austria, Brunei, Belgio, Bulgaria, Canada, Croazia, Cipro, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Hong Kong, Ungheria, Islanda, Irlanda, Italia, Giappone, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Malesia, Malta, Monaco, Paesi Bassi, Nuova Zelanda, Norvegia, Polonia, Portogallo, Romania, San Marino, Singapore, Slovacchia, Slovenia, Corea del Sud, Spagna, Svezia, Svizzera, Regno Unito, Stati Uniti d'America e Stato del Vaticano possono ottenere un visto d'ingresso gratuito all'arrivo all'aeroporto internazionale di Abu Dhabi.
I cittadini del CCG non hanno bisogno di un visto per entrare negli Emirati Arabi Uniti.
I visitatori che non sono cittadini dei suddetti Paesi sono tenuti a richiedere un visto prima dell'arrivo. Un visto per un solo ingresso ha un costo di 350 AED (circa € 85).
Abu Dhabi è praticamente priva di criminalità ed è stata nominata la città più sicura del mondo per il 2019 e per il quarto anno consecutivo dal database globale di crowdsourcing Numbeo.
I numeri di telefono di emergenza per Abu Dhabi sono 999 per la polizia e 998 per un'ambulanza. Le chiamate sono gratuite
L’abbigliamento estivo leggero è adatto per la maggior parte dell'anno, ma potrebbero essere necessari capi più caldi per le serate invernali e per i luoghi con aria condizionata alta. Ad Abu Dhabi l’atteggiamento nei confronti del modo di vestire è tollerante, ma ai visitatori (uomini e donne) viene richiesto di mostrare rispetto per la cultura e le usanze locali nei luoghi pubblici evitando di indossare abiti troppo succinti. Il contesto è importante: bikini e abbigliamento da spiaggia sono permessi nell'ambiente appropriato (ma non nel centro della città).
Assolutamente sì! Il Ramadan è il momento ideale per chi è interessato a conoscere in modo approfondito la cultura e le tradizioni dell'emirato. Gli hotel di Abu Dhabi possono differire leggermente nella gestione del mese di Ramadan, ma in generale si tratta di "business as usual": i ristoranti rimangono aperti e le bevande alcoliche possono essere consumate durante tutto l’arco della giornata. Detto questo, si raccomanda ai visitatori di seguire le seguenti indicazioni mentre si trovano in giro per la città:
1. Mangiare, bere (acqua compresa) e fumare sono azioni che possono essere svolte solo in aree designate, ad esempio un ristorante, non esposte al pubblico (questo non vale per i bambini piccoli).
2. Sia gli uomini che le donne devono vestire in modo sobrio, coprendo spalle e ginocchia
3. Si tenga presente che i ristoranti e i bar al di fuori degli hotel possono variare l'orario di apertura e possono servire alcolici solo dopo il tramonto; i negozi spesso chiudono durante il giorno, riaprono un'ora o due dopo il tramonto e restano aperti fino a tarda notte.
4. Augurare alla gente del posto "Ramadan Mubarak" (felice Ramadan) è un gesto molto apprezzato.
5. Consiglio più importante: i viaggiatori possono immergersi nella cultura e godere di tutte le offerte uniche di questo periodo speciale e non bisogna dimenticare di partecipare a un banchetto Iftar, dove vengono allestite appositamente delle tende per accogliere i visitatori di tutte le nazionalità e religioni che possono assaggiare le tradizionali ‘mezze’ e i dolci arabi!
La mancia non è prevista, ma è comunemente praticata nell'emirato. Le mance riservate al personale di hotel e ristoranti sono a propria discrezione.
Le strade cittadine sono ottime, i taxi sono economici e sicuri e tutte le principali compagnie di autonoleggio hanno uffici nell'emirato. Anche i servizi di ridesharing come Uber e Careem sono un'opzione altrettanto conveniente.